10/11/11

Prove veloci di Manga Studio ex 4

Allego prova velocissima di MANGA STUDIO EX4. Sto usando una copia di prova, indeciso se fare l'acquisto.
In rete ho trovato molti commenti positivi ed ho visto inchiostratori usarlo con risultate più che encomiabili.
Effettivamente, per quel poco che l'ho usato (solo qualche prova rapidissima di inchiostrazione) il programma è veramente valido.
Sopra vedete a destra le "matite" fatte con la tavoletta e Photoshop (sono schizzi e riscaldamenti per la mano, nulla di più a dir il vero) a sinistra invece trovate delle chine velocissime fatte su queste matite. Anche le chine non sono nulla di che, ma il risultato (la linea) è molto armoniosa ed effettivamente lo sforzo per ottenere il risultato è stato minimo.


Altra cosa molto interessante di questo programma è il fatto che le linee siano vettoriali e, così facendo, il disegno può essere "zoomato" senza effetti di scalettatura della linea.

 Altra prova parziale. A sinistra inchiostri con Manga Studio a destra con Painter. I disegni su cui sono basate le chine non sono i medesimi (quello di Manga Studio è una definizione del bozzetto che è servito per le chine di Painter) ma i risultati sono visibilmente differenti.

[ADDENDA]

Credo di essermi innamorato di questo programma!
Ma mi spiego. Oggi ho finalmente avuto il tempo di leggere un po' di manuali e di sperimentare il programma come si deve. Qui sopra vedete una videata del mio Imac e del programma all'opera. Sto inchiostrando (nuovamente) un disegno del 2010. disegno che travate qui.
Come potete vedere innanzi tutto il programma permette di avere finestre multiple dello stesso disegno, così facendo, posso disegnare tranquillamente nel dettaglio (finestra sulla destra) senza  perdere la visuale complessiva di cosa sto inchiostrando.
Altra cosa clamorosa, non ho altre parole per definirla, sono i righelli. Negli altri programmi la possibilità di disegnare con delle guide (come abitualmente si fa nel disegno manuale reale) è molto limitata. Con Manga Studio, invece, si hanno i vantaggi di disegnare in digitale ma con la comodità di strumenti identici alla realtà (forse migliori perchè, praticamente, infiniti).
L'immagine raffigura un dettaglio dell'armatura di Night Thasher. Il guanto che devo disegnare è sostanzialmente un cilindro. Se dovessi disegnarlo nella realtà prenderei un curvilineo e con il pennino lo utilizzerei per ripassare la riga tracciata nel disegno. Qui ho potuto creare un righello, modificarlo come meglio mi compiaceva e poi disegnarvi sopra, la linea ha preso la sfumatura del tratto ma è perfettamente curvilinea e senza sbavature!
Fantastico!

[ADDENDA 2]
Immagini a confronto. Medesimo disegno, medesima mano, programmi diversi...
Unico difetto... il dettaglio è eccessivo per essere solo il riquadro di una tavola. In una stampa o anche solo in una pubblicazione sul web, molto di quello che si vede nell'immagine, che è un dettaglio, si perde. Volevo però far vedere le potenzialità del programma.

01/11/11

Schizzi in di un pomeriggio nebbioso

Visto la giornata non particolarmente bella ne ho approfittato un po' per fare qualche schizzo con Wacom e Photoshop e qualche prova di inchiostrazione digitale con Painter.
Sempre i New Warriors come soggetti; ho sfogliato il numero 75 della prima serie e preso spunto dalle matite di Zircher (che non amo) per riprendere confidenza con gli strumenti.

 Ed ecco alcune matite più definite. Sempre prove.